Marrakech Express.

Tutto ciò che può essere catalogato in quel grande calderone con il nome di "etnico" mi affascina da non pochi anni. Che sia medio- o estremo- -oriente, oppure maghreb a me piace. E chi riuscirebbe a restare impassibile davanti al sensuale fascino dei colori e dei profumi del mercato di Marrakech? Chi non ammira la maestosità dei templi buddhisti e non resta estasiato davanti all'eleganza delle costruzioni giapponesi, attorniate da ciliegi in fiore? 

Personalmente sono facilmente corruttibile quando si tratta di farmi conquistare dalle immagini...e spero che possa accadere così anche a voi.

La mia suggestion trae ispirazione da tutto quello che amo e, nonostante la provenienza dei vari pezzi sia la più svariata, trovo che l'accostamento sia parimenti armonico.

Servono pochi pezzi, ma ben studiati, come:

1. Il divano componibile di La Roche Bobois, che già da solo è un pezzo notevole e scenografico, l'ho scelto per dare una nota contemporanea all'ensemble.
2. Torce, lampade e lanterne per creare un'atmosfera suggestiva. Io eliminerei del tutto il lampadario e creerei dei punti luce con le sole lampade.
3. Cuscini. Di tutte le fogge e colori, di dimensione XL da appoggiare semplicemente sul pavimento, di forma cilindrica da usare come pouf o seduta extra. L'importante è che siano numerosi e (almeno un po') abbinati.
4. Per alleggerire la composizione pensavo a pareti carta da zucchero o comunque in qualche nuance di azzurro o altrimenti, se la stanza è di dimensioni adeguate, oserei con una carta da parati sempre su queste tinte, altrimenti anche su colori caldi, se vi piace.
5. Il mobile rosso lacca di ispirazione Cina, sarà una comoda credenza.
6. Il paravento azzurro (ebbene, adoro questo contrasto cromatico rosso-azzurro) può dar carattere ad un angolo anonimo o effettivamente usato come separé.

Che ne dite? Un insieme di questo tipo è eccessivo per voi? 

Si può parlare di "etnico" anche senza esagerare, usando complementi di artigianato, come un condimento per il vostro arredamento moderno e farete sempre un figurone...a patto di non ricreare l'effetto bazar!

Qui ad esempio abbiamo un total white molto scandinavo nella struttura, riscaldato da pouf etnici e lampade a sospensione che fanno l'occhiolino a quelle marocchine.

Qui invece, sempre ton sur ton, un lembo di carta da parati dai richiami arabeggianti, riscalda la cassettiera office. 

Ambientazione un po' shabby per la collezione di cuscini e complementi di Indiska del 2012.

Vi è piaciuto questo tuffo nell'oriente?

Un abbraccio a tutti i lettori

L.