Ho visto questa foto per la prima volta su una rivista e mi sono chiesta: perchè "blog" sia sinonimo di "moda" e perchè quando senti la parola "blogger" ti riesca a venir per la testa solo l'immagine di una signorina taglia 38 con capelli appena piastrati, occhialoni dal taglio molto fashion e smalto color fango che parla esclusivamente di outfit e di quanto sia inappropriato il look di questa o di quella sulle passerelle.
Levato lo scoglio della ragazzina modella mancata, si presenta quello della supercasalinga che, rovesciando i canoni della dieta Dukan, posta solo foto e ricette di brasati, paste al forno, marmellate e dei fantasmagorici cupcakes. Lo so: vi è venuta già fame.
Quindi vi deluderò dicendo che qui non si parla nè di moda, nè di cibo, ma di vita, quella vera, quella che potrebbe essere la mia, ma anche la vostra.
Con un occhio di riguardo al nostro contenitore per antonomasia: la casa.
Non è il solito blog dove a scrivere c'è il superarchitetto da milioni di dollari o la craft addicted che fa solo découpage con le foto di gatti, qui non ci si impigrisce, si chiacchiera, si trovano soluzioni divertenti, intelligenti e creative.
Mens sana in corpore sano... e in casa bella.
Questo è il mio dogma.
Tolto il tempo per lavoro/studio/aperitivi/cene/viaggi, in cui siamo lontani dalle quattro mura domestiche, è proprio qui che passiamo la maggior parte delle nostre giornate.
Va quindi valorizzata, grande o piccola che sia, proprio come facciamo per noi stessi, mettendoci un bell'abito. La casa va vestita e accessoriata secondo la sua forma, la sua indole e secondo i nostri gusti, affinchè sia lo specchio di noi stessi e delle nostre passioni.
L.
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