mercoledì 24 aprile 2013

Marrakech Express.

Tutto ciò che può essere catalogato in quel grande calderone con il nome di "etnico" mi affascina da non pochi anni. Che sia medio- o estremo- -oriente, oppure maghreb a me piace. E chi riuscirebbe a restare impassibile davanti al sensuale fascino dei colori e dei profumi del mercato di Marrakech? Chi non ammira la maestosità dei templi buddhisti e non resta estasiato davanti all'eleganza delle costruzioni giapponesi, attorniate da ciliegi in fiore? 

Personalmente sono facilmente corruttibile quando si tratta di farmi conquistare dalle immagini...e spero che possa accadere così anche a voi.



La mia suggestion trae ispirazione da tutto quello che amo e, nonostante la provenienza dei vari pezzi sia la più svariata, trovo che l'accostamento sia parimenti armonico.

Servono pochi pezzi, ma ben studiati, come:
  1. Il divano componibile di La Roche Bobois, che già da solo è un pezzo notevole e scenografico, l'ho scelto per dare una nota contemporanea all'ensemble.
  2. Torce, lampade e lanterne per creare un'atmosfera suggestiva. Io eliminerei del tutto il lampadario e creerei dei punti luce con le sole lampade.
  3. Cuscini. Di tutte le fogge e colori, di dimensione XL da appoggiare semplicemente sul pavimento, di forma cilindrica da usare come pouf o seduta extra. L'importante è che siano numerosi e (almeno un po') abbinati.
  4. Per alleggerire la composizione pensavo a pareti carta da zucchero o comunque in qualche nuance di azzurro o altrimenti, se la stanza è di dimensioni adeguate, oserei con una carta da parati sempre su queste tinte, altrimenti anche su colori caldi, se vi piace.
  5. Il mobile rosso lacca di ispirazione Cina, sarà una comoda credenza.
  6. Il paravento azzurro (ebbene, adoro questo contrasto cromatico rosso-azzurro) può dar carattere ad un angolo anonimo o effettivamente usato come separé.
Che ne dite? Un insieme di questo tipo è eccessivo per voi? 

Si può parlare di "etnico" anche senza esagerare, usando complementi di artigianato, come un condimento per il vostro arredamento moderno e farete sempre un figurone...a patto di non ricreare l'effetto bazar!


Qui ad esempio abbiamo un total white molto scandinavo nella struttura, riscaldato da pouf etnici e lampade a sospensione che fanno l'occhiolino a quelle marocchine.


Qui invece, sempre ton sur ton, un lembo di carta da parati dai richiami arabeggianti, riscalda la cassettiera office


Ambientazione un po' shabby per la collezione di cuscini e complementi di Indiska del 2012.


Vi è piaciuto questo tuffo nell'oriente?

Un abbraccio a tutti i lettori

L.





lunedì 22 aprile 2013

Relax d'a-mare.

Il picco di 27 gradi di settimana scorsa ti ha fatto venir voglia d'estate?
Per te "vacanza" fa rima con "sole e mare"?
Sogni da anni una casetta in qualche paesino a picco sul mare?

Bene, ho quello che fa per te!



Prima di metterti all'opera clicca qui e avrai anche il sottofondo adatto per il tuo tuffo nell' estate.

Per ricreare un mood marino serve tanta semplicità, scelta di materiali semplici come il legno non trattato, la corda, il lino, il cotone e naturalmente conchiglie e candele per rendere più romantico l'ambiente.

Da Maisons du Monde troverete l' 80% dei pezzi da me scelti (così fate un solo viaggio e risparmiate benzina ;) ) e sono:
  1. Il divano in rattan e morbidi cuscini in cotone color panna modello KEY WEST
  2. Il tavolino di rami intrecciati e top in vetro modello RIVAGE
  3. I cuscini in cotone REVES e CAP MARTIN
  4. Sedia AVIGNON
  5. Statuetta nuotatrice MARINELLA
  6. Lanterna CONSTANCE
  7. Portafoto con tre cornici
  8. Non di Maisons du Monde, ma dallo shop online di Maisons.ch, il cuscino LEXINGTON in cotone rigato e stampato
  9. Per completare statuetta a forma di faro o il classico veliero nella bottiglia che potete facilmente rintracciare nei mercatini o su ebay
  10. Conchiglie, conchiglie e ancora conchiglie, in vasi di vetro, appese, colme di cera a diventar candele... Potete comprarle ovunque, ma perchè togliersi il piacere di camminare a piedi nudi nella sabbia e raccoglierle nei posti che visitiamo?



magari scrivendo da dove provengono...

Stai già sognando le vacanze, lo so... Mentre decidi quale sarà la meta delle prossime, dai una rinfrescata al tuo soggiorno seguendo i miei consigli e il mare sarà già più vicino!

Buon pomeriggio e buon lavoro

L.

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giovedì 18 aprile 2013

Caffè e cioccolato.

Un soggiorno ton sur ton...per chi non ama gli eccessi, ma si trova a proprio agio nel classico, seppur con qualche tocco particolare, un tocco che faccia parlare di sè.

Il proprietario di questo soggiorno nella fattispecie è, tra le altre cose, amante del caffè, del vintage e del verde.

Eccovi il soggiorno...del giorno (...scusatemi, sì, l'ho fatto apposta).



  1. Giocherei questa stanza sui toni del beige, ecrù, caffè, nocciola, panna, crema (mi chiedo perchè i colori debbano sempre aver il nome di un cibo dato che poi mi vien fame...) in modo da creare un aspetto ordinato, pulito e confortevole, magari osando con una parete color cioccolato (vedi sopra...).
  2. Nel ruolo del protagonista c'è un divano chiaro, panna o ecrù, con dei cuscini tono su tono o in contrasto sulle tinte del marrone.
  3. Tappeto in listarelle di bambù, possibilmente a contrasto col pavimento (se chiaro, scuro e se scuro, sceglietelo chiaro).
  4. Maxi cuscino da terra o pouf realizzato con un sacco del caffè.
  5. Tavolino in bambù, meglio se con un design ricercato, come questo.
  6. Orologio da parete e stampe vintage (visitate allposters.it che ha una vasta scelta di poster, stampe e targhe in metallo).
  7. Oggetti in bambù, come questi, bellissimi, di Ekobo.
  8. Vecchie valige di nonni o prozii o mercatini dell'usato o ebay ad uso tavolino, portariviste, portaplaid, portatutto. Se rigide o se fossero bauli, anche come appoggio per la tv.
  9. In aggiunta, una seduta extra, in rattan con cuscino ecrù.
  10. Dulcis in fundo...piante a volontà (se anche voi foste, come me, pollici grigi, trovate l'abc delle piante su ideegreen.it).

Soddisfatti?

Buona serata, 

Un abbraccio

L.


lunedì 15 aprile 2013

Fuorisalone alias #pleaseforgiveme

Buongiorno e buon inizio settimana a tutti!
La mia latitanza degli ultimi giorni è veramente imperdonabile, lo so...infiniti impegni e tanto lavoro (anche dentro le quattro mura) mi stanno tenendo lontana dal pc.

Per farmi perdonare vi allego la mia selezione di best of del Fuorisalone 2013 e vi anticipo già che è stato a dir poco BELLISSIMISSIMO. <3




CLICCA QUI PER VEDERE TUTTE LE FOTO :)

A prestissimo!


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Un abbraccio

L.



giovedì 4 aprile 2013

Prima fai da te e poi ti rilassi.

Eravate curiosi di sapere dove ci saremmo spostati con le moodboard, vero? E ora ecco a voi la risposta: Soggiorno! Per oggi un'idea decisamente low cost pensata per una giovane coppia o dei single con una discreta attitudine al fai da te...perchè? Ecco:



Come potete vedere, il più degli arredi è realizzato con pallet, alias i bancali di legno comunemente utilizzati negli imballaggi industriali, se si hanno fabbriche nei paraggi ce li si può procurare di solito gratuitamente.
E la materia prima ce l'abbiamo!

  1. pallet più morbidi cuscini = divano
  2. pallet dipinto e munito di piedini e un vetro soprastante = tavolino da caffè
  3. pallet appesi al muro = scaffali o piattaie
  4. come cornice per delle foto, una vecchia scala 
  5. vinili alle pareti
  6. pouf realizzati con vecchie corde
  7. tappeto in fibre naturali
  8. per completare pouf di Essent'ial

E il soggiorno young & low cost è servito!

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Un abbraccio

L.


Sofa & Love

Basta pigrizia (ammesso che ce ne sia mai stata), le vacanze sono terminate (uhm...esattamente...quali??), si ritorna ai soliti ritmi, alla routine quotidiana, senza capire bene, al solito, come accidenti vestirsi. Ora, la mia memoria è sempre stata quello che è, ma, attingendo al background scolastico delle elementari, non era "Marzo pazzerello, esce il sole e prendi l'ombrello"? Siamo al 4 Aprile. Qui non solo non esistono le mezze stagioni, ma credo che si siano proprio perse tutte e quattro e che stiano vagando in preda a fortissime crisi di identità. Pertanto, esco la mattina con la borsa di Mary Poppins, perchè potrebbero saltar fuori 16 gradi, come 4 e senza guardaroba adeguato e ombrellino non si va da nessuna parte.



In contemporanea indoor, stanno procedendo le pulizie di primavera (almeno à la carte) e il desiderio di sposta, fai e disfa com'è nel mio genere, non accenna a calare. Thank's God!
Ho scritto una lista chilometrica delle cose che voglio fare. Vi dico solo che non ho ancora avuto il coraggio di mostrarla al mio fidanzato, al quale verrebbe di sicuro un colpo apoplettico.
Ma va da sè che, con la fervente convinzione che i cambiamenti vadano tramati dal basso, piano piano, giorno per giorno, sto primaverizzando la mia casetta e ne sono sempre più entusiasta :)


Yes, we can (cit.)

Sognando su queste fotografie (date un'occhiata alla mia board di Pinterest) che parlano di sere di inoltrata primavera e placidi pomeriggi d'estate, sto portando verde e colori pastello dentro le quattro mura e quando guardo il mio divano (nonostante il tempo uggioso) mi viene da sorridere.
Sorrido soprattutto perchè penso che stasera, su quel divano, si consumerà un connubio di cena feat. film, (special guest tanto amore) che, per giunta, ho scoperto essere, non solo un nostro "brutto" vizio, ma una filosofia già sposata...date un'occhiata qui...sì, sì, cliccate sopra "qui" e troverete il neonato blog di Matteo Losa che parla proprio dello sposalizio tra food&film.



Mentre io ultimo il lavoro per le prossime moodboard (in che stanza ci porteranno questa volta?) vi saluto, bacio e abbraccio, linkandovi di nuovo la mia board di Pinterest, dove troverete idee, colori e suggestions per l' in e l'outdoor.

A presto!

L.